“Non ci sono più le mezze stagioni.”
“Pensa che qui era tutta campagna.”
Quanti luoghi comuni conosci? Io tantissimi!
“Non ci sono più i giovani di una volta.” Per forza… son diventati vecchi…
Qualcuno lascia il tempo che trova, ma qualcun altro, invece, almeno secondo me, merita una valutazione che ora affronteremo insieme.
“Non ci sono più le macchine di una volta.”
Ecco, questo, almeno in parte, ha il suo perché!
Prendi il phon di tua nonna: lascia stare che se lo accendi consuma come Gardaland, ma effettivamente funziona imperterrito dagli anni ’60. Ha un corpo in metallo e pesa dieci chili, ma chi lo ammazza??
In parte questo è successo anche per le presse piegatrici.

Un tempo nelle aziende non c’erano tutti gli ingegneri che invece troviamo oggi in tutte le realtà di lavorazione della lamiera, i margini stessi di lavorazione del pezzo erano più ampi e quindi spesso si sovradimensionava. Dunque, capita che macchine utensili strutturalmente robuste siano diventate obsolete dal punto di vista elettrico ed elettronico. Insomma, sono invecchiate nelle performance e nella sicurezza per dirla a modo nostro.
MA UNA SOLUZIONE C’È: IL RETROFITTING

Facciamo un passo indietro senza perderci troppo in “spiegoni” sia tecnici che discorsivi (poiché ti basterà andare a rileggere RETROFITTING CERTIFICATO o rivedere qualche caso pratico fra i nostri interventi come QUI SERVONO GLI SPECIALISTI: intervento su una signora macchina di 8 metri oppure FIDATI DI ME: ADEGUALA – Da scettico a contento la distanza è un kit o magari NON FARTI BLOCCARE: la rottamazione da rivalutare) e riassumiamo il concetto di retrofitting dicendo che:
il retrofitting è quell’intervento sulla macchina utensile che ti consente di tenere in azienda la pressa piegatrice che hai sempre utilizzato con soddisfazione e di poter continuare a farlo per molti, molti, molti anni ancora senza doverla cambiare semplicemente rinnovandola, adeguandola, aggiornandola.

L’investimento in caso di eseguire un retrofitting è altamente vantaggioso e relativamente basso se paragonato a cosa spenderesti a comprare anche solo la peggiore macchina utensile presente sul mercato (quella che puzza di gomma e vernice da mal di testa e che se apri il quadro elettrico sembra una spaghettata allo scoglio – la classica pressa piegatrice no logo di importazione, con un punto di domanda grande una casa sull’assistenza ecc.).
Vediamo dunque sulla tua pressa piegatrice dove può intervenire il retrofitting:
1.
SULLA SICUREZZA CON L’INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI A NORMA DI LEGGE
Non per fare terrorismo, ma senza delle fotocellule multi-raggio laser se succede qualcosa sei nella melma – e dico melma per non scandalizzare nessuno, ma ci si intende, vero? (meglio ripassare il discorso l’aspetto fotocellule leggendo IL MANTENIMENTO DELLA SICUREZZA: Il Sistema DSP LASER e anche COS’HAI IN AZIENDA? Se hai fotocellule mono-raggio approfondiamo la norma EN 12622).
Ci sono altri aspetti della sicurezza che possono essere incrementati, per esempio mediante l’installazione di ripari laterali o barriere multi-raggio oppure ancora di dispositivi anti-schiacciamento per fotocellule. Altri componenti sono tuttavia fondamentali tanto quanto le fotocellule stesse, come il pedale a tre posizioni (da rileggere assolutamente in “MI SERVE DAVVERO UN PEDALE A 3 POSIZIONI?” https://www.trivenetaimpianti.com/must-have/mi-serve-davvero-un-pedale-a-tre-posizioni/).

2.
SUL CONTROLLO NUMERICO CON VARI STEP
Basta con quel posizionatore che se va in pensione Gianni nessuno sa più che cavolo di numeri inserire!
Puoi mettere un controllo a tre assi o uno moderno, anche grafico pari a quelli che installano i produttori delle macchine nuove.

3.
SU TANTI ALTRI COMPONENTI (anche personalizzabili)
Registri posteriori, tavole di compensazione e chi più ne ha più ne metta.
Esistono kit praticamente per ogni pressa piegatrice:
Schiavi RG, a barra di torsione e ovviamente anche per presse piegatrici sincronizzate.
Puoi vedere tutti i dettagli a riguardo nei precedenti articoli:
- VECCHIE PIEGATRICI SINCRONIZZATE E NORME ATTUALI Vanno D’accordo?
- IL RETROFITTING DI UNA PRESSA RG (Amada – Promecam – Schiavi)
- FINITE LE CARTE DA GIOCARE? Ma No! Mancano Le PRESSE PIEGATRICI A BARRA DI TORSIONE
- Ed infine, potrebbe risultare interessante e utile anche COME TI RINNOVO LA PIEGATRICE A BANDIERA
Potrai trovare sul web anche grafici molto esplicativi e dimostrativi se hai ancora dubbi su quanto possa essere vantaggiosa la scelta del retrofitting rispetto a quella di una sostituzione, senza considerare che la pressa piegatrice di cui disponi, che hai già selezionato con cura in passato e conosci come il palmo della tua mano, ti avrà già dimostrato di avere due spalle belle larghe e di essere in grado soddisfare nella produzione.
Il retrofitting è una strada che conduce a sicurezza e performance
che è anche un investimento economicamente conveniente e vantaggioso!